In premessa, Seduto sul ficodindia, perchè è cosi che mi sento da qualche anno a questa parte, di fronte ai veloci stravolgimenti del mondo. Per me, il ficodindia, pianta che adoro, da qualche anno è diventato metafora di vita. Bellissimi colori, dolcissimi frutti, resiliente. E le spine? ah già! ci sono anche le spine. Da sempre le ho considerate un dettaglio, trascurabile, che nulla toglie alla bellezza di questa icona della Sicilia, almeno fino a che non ti siedi sopra una pala. Ecco. per tornare alla premessa, è come se, attraverso gli ultimi drammatici eventi ( catastrofici cambiamenti climatici, Pandemia, Guerre, impoverimento sociale, culturale ed economico collettivo, mi ci avessero seduto a forza, sul Ficodindia. Cosi ho "sentito" che il ficodindia ha anche le spine. E a nessuno importa che ci stia scomodo, tantomeno a chi mi ci ha messo. Vorrei dire la mia, esprimere il mio disaccordo, essere ascoltato, ma come si fa? E' così che nasce questo spazio, semplicemente per dire la mia, senza alcuna pretesa.