Mi voglio annaffiare la felicità è una raccolta di riflessioni poetiche di bambini e bambine dai 6 ai 10 anni raccolte e stimolate da Chiara Pistoia e Giulia Paoli all'interno del progetto Cantiere Teatrale Pan proosso e sostenuto dal Comune di Cecina. Le riflessioni, montate ad arte su musica originale sono parte di una messa in scena teatrale nata dal processo di laboratorio teatrale annuale.
Il titolo prende spunto dalla risposta data da una di loro alla domanda “Quali semi crescono
dentro di te? E quali di questi semi vorresti annaffiare e far crescere?”, lei rispose che tra tutti i semi, preferiva annaffiarsi la felicità. Una risposta disarmante per la sua semplicità, ma che
sottintendeva qualcosa di tutt’altro che scontato: la felicità, ma non solo, è qualcosa di cui prendersi cura che può crescere dentro di noi, proprio come una pianta, un fiore, un frutto. Allora ci siamo chiesti cos’è? Come possiamo coltivarla? Come scoprire di cosa ha bisogno e in quanti modi diversi funziona? E una delle risposte più frequenti è stata che il teatro è uno di quei modi importanti per annaffiarla.