Ho l'abitudine di pensare. Troppo. E spesso di scrivere i pensieri, o di esprimerli in interminabili vocali scaraventati contro amici e colleghi neanche troppo ignari, o allo specchio del bagno, o a voce alta mentre guido verso uno dei miei studi.
Ecco, adesso ho pensato anche di registrarli. Non so se sia una buona idea.