La criptozoologia è una pseudoscienza che si occupa dello studio e della ricerca di creature la cui esistenza non è stata ancora confermata dalla scienza ufficiale. Queste creature sono spesso chiamate "criptidi" e includono animali leggendari come il Bigfoot, il mostro di Loch Ness, il Chupacabra e, appunto il protagonista di oggi, ovvero… il diavolo del Jersey.

Attenzione però, perché il termine pseudoscienza non è un dispregiativo. Dobbiamo ricordare che, nonostante le critiche, la scienza moderna si è imbattuta nella scoperta di animali dei quali prima solo la criptozoologia ne teorizzava l’esistenza.

Un esempio classico rimane quello del calamaro gigante, una specie unica nel suo genere ritenuta, fino alla metà del 1800, una leggenda. Qui, tuttavia, non parliamo di un animale, non parliamo di un animale, bensì di una chimera.

E, soprattutto, non parliamo di scienze naturali, bensì di scienze psicologiche. Quali sono le motivazioni alla base delle testimonianze di chi giura di aver visto dal vivo il diavolo del Jersey? Ma soprattutto, dove nasce la leggenda?