Fresco di stampa è arrivato l’ultimo libro di Daniel Marguerat, Paolo di Tarso, l’enfant terrible del cristianesimo. Oggi leggiamo un Paolo di seconda mano, un Paolo filtrato da due millenni di letture cristiane, che hanno sovraccaricato il suo testo di luoghi comuni, immagini distorte e caricature. Paolo ha così assunto una reputazione sgradevole: l’apostolo dottrinario, irascibile, intollerante, antifemminista, antigiudaico... Nel corso dei secoli, Paolo è diventato vittima dei suoi lettori. La lettura delle parole dell’apostolo è essenziale per chiunque voglia definire l’identità del cristianesimo. Riscoprire Paolo non è un’opera di tutto riposo. Se ne astengano i timorosi perché il pensiero dell’apostolo è esplosivo.