Grazie anche oggi al nostro Arcivescovo Roberto per la riflessione della sua omelia, che ci illumina sulla preziosa certezza che Gesù ci consegna anche nel Vangelo di oggi, nel cosiddetto "discorso di addio" ai discepoli. Gesù parla di un sentimento forte, il turbamento, che a questo punto può colpire i suoi discepoli, come anche noi oggi, nei drammi della vita. E indica due rimedi. Il primo è quello di avere fiducia in Lui e di appoggiarci a Lui, che, come ci ricorda il nostro Arcivescovo, è la roccia che sostiene tutta la nostra esistenza. Gesù è risorto e vivo proprio per essere sempre al nostro fianco. C'è poi un secondo rimedio al turbamento: " Nella Casa del Padre mio ci sono molte dimore. ... . Vado a prepararvi un posto": Gesù ci ha quindi prenotato un posto in Cielo, addirittura nel Cuore di Dio, dove c'è anche Lui. Non siamo fatti per la morte, ma per la vita, per le vita in pienezza, nella comunione con Dio e con gli altri, nella gioia, per sempre. Ma qual è la via del Paradiso? E' Gesù stesso: " Io sono la via, la verità e la vita". E' Lui che ci guida verso il Cuore del Padre. Ed è Lui che affida alla Chiesa, Sua Sposa, la missione di essere per tutti gli uomini, come ci ricorda altrove il nostro Arcivescovo, riprendendo e commentando testi conciliari, segno e strumento del grande sogno di Dio: riunificare e riconciliare tutti gli uomini e non soltanto i cristiani. " Solo così si rimane davvero fedeli al Vangelo" scrive don Roberto in un testo sulla vita cristiana, " e cioè se si è ancora in grado di mostrare la sua capacità di trasfigurare non soltanto qualche aspetto marginale dell'esistenza umana, ma tutta quanta la vita.". Per respirare e far respirare il profumo di Cristo già quaggiù. Nonostante tutto. Auguri vivissimi uniti ad un caro ricordo nella preghiera per il nostro Arcivescovo Roberto, in particolare oggi, ad un anno dalla sua ordinazione episcopale. Gesù Buon Pastore, che lo ha scelto, quale dono prezioso, per guidare la nostra Chiesa diocesana, sia sempre la roccia alla quale appoggiarsi e consolazione alle sue fatiche e gli faccia sempre sentire la vicinanza riconoscente e affettuosa di tutti noi. Buona domenica e buona settimana!