Isola di San Pietro e Carloforte - «Viaggio in Sardegna» del 1834 di Valery
Jun 10, 2024 ·
12m 23s
Download and listen anywhere
Download your favorite episodes and enjoy them, wherever you are! Sign up or log in now to access offline listening.
Description
Porto Paglia - Porto Scuso - Isola di San Pietro - Colonia di Tabarca - Carloforte - Porto - Abitanti - Il maggiore generale Porcile - Padre Napoli - Statua...
show more
Porto Paglia - Porto Scuso - Isola di San Pietro - Colonia di Tabarca - Carloforte - Porto - Abitanti - Il maggiore generale Porcile - Padre Napoli - Statua di re Carlo Emanuele - Parrocchia - Oratorio della Concezione - Madonna africana - L’abate Segni - Oratorio di San pietro - Tomba di Porcile - Antichità
Arrivato in Sardegna nella primavera del 1834, durante il soggiorno tra la fine del mese di aprile e gli inizi di giugno, Valery sperimenta la solida pienezza e il leggendario splendore di un’isola incontaminata e fino ad allora ignorata dagli adepti del Grand Tour.
L’isola di San Pietro, di circa 16 miglia quadrate, presenta un ammasso di ripidi scogli, di piccole e aspre colline disseminate di cespugli e boschetti di pini.
Questi alberi servono per costruire le barche, e i cespugli al riscaldamento degli abitanti.
I primi abitanti di San Pietro, fino ad allora disabitata e covo dei Barbareschi, furono degli emigrati genovesi, dei pescatori di corallo di Tabarca, isoletta che sta di fronte e vicina alla costa Africana.Carloforte, così chiamato dal re Carlo Emanuele III, suo fondatore, è un borgo fortificato in riva al mare ed è pulito, costruito bene: ricorda le graziose città della riviera di Genova.
Gli abitanti parlano il genovese e sono in prevalenza marinai dediti come i loro antenati alla pesca del corallo e del tonno.
Carloforte: https://maps.app.goo.gl/79EdQGB6fKsWaXtM7
Isola di San Pietro: https://maps.app.goo.gl/UZAJmTWj3VuJSqh5A
Se VUOI puoi cliccare sul link che trovi qui sotto per ASCOLTARE tutti i podcast di «Viaggio in Sardegna» https://penisolabella.blogspot.com/2024/06/viaggio-in-s,ardegna-del-1834-di-valery.html
show less
Arrivato in Sardegna nella primavera del 1834, durante il soggiorno tra la fine del mese di aprile e gli inizi di giugno, Valery sperimenta la solida pienezza e il leggendario splendore di un’isola incontaminata e fino ad allora ignorata dagli adepti del Grand Tour.
L’isola di San Pietro, di circa 16 miglia quadrate, presenta un ammasso di ripidi scogli, di piccole e aspre colline disseminate di cespugli e boschetti di pini.
Questi alberi servono per costruire le barche, e i cespugli al riscaldamento degli abitanti.
I primi abitanti di San Pietro, fino ad allora disabitata e covo dei Barbareschi, furono degli emigrati genovesi, dei pescatori di corallo di Tabarca, isoletta che sta di fronte e vicina alla costa Africana.Carloforte, così chiamato dal re Carlo Emanuele III, suo fondatore, è un borgo fortificato in riva al mare ed è pulito, costruito bene: ricorda le graziose città della riviera di Genova.
Gli abitanti parlano il genovese e sono in prevalenza marinai dediti come i loro antenati alla pesca del corallo e del tonno.
Carloforte: https://maps.app.goo.gl/79EdQGB6fKsWaXtM7
Isola di San Pietro: https://maps.app.goo.gl/UZAJmTWj3VuJSqh5A
Se VUOI puoi cliccare sul link che trovi qui sotto per ASCOLTARE tutti i podcast di «Viaggio in Sardegna» https://penisolabella.blogspot.com/2024/06/viaggio-in-s,ardegna-del-1834-di-valery.html
Information
Author | Giuseppe Cocco |
Organization | Giuseppe Cocco |
Website | - |
Tags |
Copyright 2024 - Spreaker Inc. an iHeartMedia Company