Lunedì 11 dicembre: nel pieno delle elezioni presidenziali in Egitto i venti mediorientali scuotono Il Cairo. Al-Sisi, "faraone" dal 2014, va verso la riconferma per il terzo mandato. Ma tra crisi economica e guerra ai confini, il futuro del Paese del Nilo si gioca sulla sottile linea tra autoritarismo e austerità. Au-Au. Saranno dolori per gli egiziani? O al-Sisi riuscirà, presentandosi come interlocutore internazionale privilegiato nella regione, a evitare il tracollo economico? Umberto Cascone e Filippo di Chio ne parlano in questa puntata de Il Punto X, la nostra rubrica di attualità quotidiana.