Il colonialismo debellato dalle mangrovie
Jul 8, 2023 ·
17m 44s
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Metafora di un continente, pars pro toto: la salvaguardia delle piante consente una piccola economia di ostrica e manioca, producendo così una rete di microeconomie positive. Superando in questo modo...
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Metafora di un continente, pars pro toto: la salvaguardia delle piante consente una piccola economia di ostrica e manioca, producendo così una rete di microeconomie positive. Superando in questo modo gli stereotipi dischiusi e smontati durante l'intervista a Angelo Ferrari effettuata da Ugo Barbara e Giampaolo Roidi per l'Agi, agenzia giornalistica e che si può trovare registrata qui: https://www.agi.it/estero/podcast/2023-07-07/africa-oltre-emergenze-racconto-angelo-ferrari-22152742/.
Lo spunto è dato dalla “notiziabilità” dell'Africa secondo Amref: guerra e terrorismo... e comunque persino meno spazio negli ultimi mesi rispetto agli anni precedenti – già residuale – è stato dedicato al continente dai media mainstream, perché in realtà bisognerebbe andare a incontrare le storie per accorgersi che sono straordinarie. Ma è innanzitutto l'atteggiamento buonista che si deve mutare, in quanto è cambiato dall'altro lato l'atteggiamento africano nei confronti con l'esterno e in particolare contro il colonialismo classico – in particolare il sentimento più diffuso è astiosamente (e con ragione) antifrancese. I russi sono percepiti come non colonizzatori (come i cinesi), ma se si approfondisce la narrazione, non è la realtà; solo una forma diversa di saccheggio. Gli italiani, persino in Corno d'Africa, sono percepiti come quelli che prestano attenzione ai bisogni prima di imporre (all'americana) le presunte risposte ai problemi, nella visione occidentale, ma ultimamente l'approccio italico appare distratto nelle prassi possibili. per le carenze a livello di semplice diplomazia e scarsa conoscenza del mondo africano – proprio per questo il libro di Angelo (“Non so come andrà a finire") al centro dell'intervista è un modello di come ci si dovrebbe accostare.
Esiste invece una sudditanza psicologica delle genti africane verso ciò che proviene da fuori? Si può parlare di tentativi di affrancamento dall’assoggettamento a potenze extracontinentali? Angelo ritiene che si possano registrare realtà che cercano di autonomizzarsi – valorizzando prodotti locali (senza farseli saccheggiare) –, superando l'atteggiamento dei bianchi che intendono imporre il loro punto di vista: a questo allude il titolo di questo podcast, ascoltatelo per capire a cosa Angelo allude...
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Lo spunto è dato dalla “notiziabilità” dell'Africa secondo Amref: guerra e terrorismo... e comunque persino meno spazio negli ultimi mesi rispetto agli anni precedenti – già residuale – è stato dedicato al continente dai media mainstream, perché in realtà bisognerebbe andare a incontrare le storie per accorgersi che sono straordinarie. Ma è innanzitutto l'atteggiamento buonista che si deve mutare, in quanto è cambiato dall'altro lato l'atteggiamento africano nei confronti con l'esterno e in particolare contro il colonialismo classico – in particolare il sentimento più diffuso è astiosamente (e con ragione) antifrancese. I russi sono percepiti come non colonizzatori (come i cinesi), ma se si approfondisce la narrazione, non è la realtà; solo una forma diversa di saccheggio. Gli italiani, persino in Corno d'Africa, sono percepiti come quelli che prestano attenzione ai bisogni prima di imporre (all'americana) le presunte risposte ai problemi, nella visione occidentale, ma ultimamente l'approccio italico appare distratto nelle prassi possibili. per le carenze a livello di semplice diplomazia e scarsa conoscenza del mondo africano – proprio per questo il libro di Angelo (“Non so come andrà a finire") al centro dell'intervista è un modello di come ci si dovrebbe accostare.
Esiste invece una sudditanza psicologica delle genti africane verso ciò che proviene da fuori? Si può parlare di tentativi di affrancamento dall’assoggettamento a potenze extracontinentali? Angelo ritiene che si possano registrare realtà che cercano di autonomizzarsi – valorizzando prodotti locali (senza farseli saccheggiare) –, superando l'atteggiamento dei bianchi che intendono imporre il loro punto di vista: a questo allude il titolo di questo podcast, ascoltatelo per capire a cosa Angelo allude...
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Author | OGzero - Orizzonti geopolitici |
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