Il cane mi ha mangiato il compito!
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Non c'è niente di più divertente che trovare "scuse" originali! In questo episodio del podcast ci soffermiamo su una divertentissima storia magistralmente tradotta in italiano. Frank McCourt (1930-2009) nacque a...
show moreIn questo episodio del podcast ci soffermiamo su una divertentissima storia magistralmente tradotta in italiano.
Frank McCourt (1930-2009) nacque a New York ma trascorse l'infanzia e la giovinezza in Irlanda, Paese di cui erano originari i suoi genitori. A 19 anni decise di tornare negli Stati Uniti, dove si laureò e diventò insegnante di inglese.Nel suo primo romanzo Le ceneri di Angela (1996), vincitore del premio Pulitzer, McCourt rievoca gli anni difficili della sua infanzia, segnati dalla povertà. Anche i successivi romanzi, Che paese, l'America (1999) e Ehi, prof! (2005), sono di genere autobiografico.
Mikey Dolan mi consegnò un biglietto da parte di sua madre che spiegava l’assenza del giorno prima:
Caro professor McCourt, siccome la nonna di Mikey cioè mia madre di ottantanni è caduta dalle scale per i troppi caffè, Mikey è rimasto a casa per badare a lei e alla sua sorellina così non saltavo la giornata di lavoro al bar dello scalo traghetti. Quindi la prego di giustificare la sua assenza. Mikey segue con piacere le sue lezioni e in futuro si metterà sotto a studiare.
Cordiali saluti, Imelda Dolan.
P.S. La nonna sta bene.
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La descrizione del libro:
Negli anni Cinquanta, i cieli delle città americane (e anche gli schermi dei relativi cinema) pullulavano di oggetti volanti non identificati. L'oggetto che il primo giorno di scuola attraversa il cielo della classe, sotto gli occhi attoniti del professor Frank McCourt, è invece identificabilissimo: un panino che l'immancabile mamma italiana ha farcito, a beneficio del suo pupo, con peperoni, cipolla, formaggio fuso e mortadella. Se la prima inquadratura del libro risulta quantomeno inattesa, l'epilogo della sequenza, con il professore che raccoglie il panino e lo mangia lentamente davanti alla scolaresca annichilita, è destinato a restare. E a farci vivere il clima delle trentamila ore di lezione (cifra dell'autore) che McCourt terrà, nei tre decenni successivi, in varie scuole - tecniche e non - sparse tra Brooklyn, Manhattan e Staten Island.
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