Ecco il quinto episodio di Finanza al Femminile, il podcast di Cristina Filippo, presentato da Piano Finanziario.

Scopriamo insieme la storia di Anna, a cui è stata assegnata una nuvola viola.
A 75 anni riceve una pensione di 1200 euro e un assegno divorzile di 500, vive da sola in un appartamento in affitto e gode di buona salute.

Nel 2020 perde l'ex marito e riceve notizia del forte ridimensionamento dell'assegno.
Siccome aveva aiutato i figli a comprare casa non ha molti risparmi e ora si preoccupa della gestione patrimoniale in vecchiaia. Non si era mai informata sulla reversibilità del suo assegno divorzile.
Anna adesso si preoccupa per la sua salute e per il peso che potrebbe dare ai suoi figli se diventasse incapace di mantenersi autonomamente.

Spesso dimentichiamo che il matrimonio è un contratto e che la materia riceve continui aggiornamenti di cavilli di cui non ci preoccupiamo fino a quanto emergono.
Inoltre quanto, e fino a che punto, è giusto aiutare economicamente i figli? Non sarebbe giusto calcolare quanto ci servirà per mantenerci prima di farlo? Negare questo aiuto andrebbe in conflitto con l'amore genitoriale?

Se vuoi condividere con noi la tua storia inviaci una mail all'indirizzo finanzafemminile@pianofinanziario.it