La fast-fashion, ovvero l'acquisto compulsivo di abiti venduti a prezzi irrisori, a fronte di una produzione che non rispetta criteri ambientali e sociali prospera anche in un territorio, come quello veronese, che fa del settore moda uno dei suoi vanti. Esiste però anche una strada alternativa, che sta interessando sempre di più la fascia più giovane della popolazione. Si tratta della moda sostenibile: una macroarea che va dalla compravendita degli abiti usati fino ai nuovi brand i cui processi produttivi, nella loro interezza, cercano di impattare il meno possibile sull'ambiente e sulle persone che lavorano per produrre questi abiti.

Gloria Barana, stilista e fondatrice del brand Filotimo è l'ospite di questa puntata. Facendoci raccontare il suo percorso formativo ed imprenditoriale abbiamo provato a dare una risposta alla domanda: "È possibile fare moda sostenibile?".

Materiali per approfondimento di questa puntata:
- Docuserie "Junk - Armadi pieni": https://www.youtube.com/watch?v=fOpqsvYOx54&list=PLN9EaTIOHucSkBGWeeYD54pP1HogjtsUK
- sito movimento Fashion Revolution: https://www.fashionrevolution.org/

Testi di Angelo Callegaro, Davide Lonardi, Donato Cafarelli e Mattia Santoro.
Sound design di Davide Lonardi e Donato Cafarelli.
Copertina di Davide Lonardi e Simone Bettelini.
Sigla originale di Donato Cafarelli.

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