Baroni e beati a Bitetto - «Viaggio in Puglia» di Raffaele Nigro
Aug 23, 2024 ·
16m 16s
Download and listen anywhere
Download your favorite episodes and enjoy them, wherever you are! Sign up or log in now to access offline listening.
Description
Il libro del viaggiAutore Raffaele Nigro, uscì nel 1991, uno scrittore, il fascino di una terra antica, un appassionante affondo antropologico in una regione dai mille volti. Senza dimenticare la...
show more
Il libro del viaggiAutore Raffaele Nigro, uscì nel 1991, uno scrittore, il fascino di una terra antica, un appassionante affondo antropologico in una regione dai mille volti.
Senza dimenticare la grande Puglia dei miti, dei riti, del mare, della civiltà letteraria e quella del nuovo millennio, dove convivono valori e ritmi di vita tradizionali e ansie di ammodernamento, diffuse macchie di povertà e sfacciate sacche di ricchezza.
Il romanico ha lasciato tracce considerevoli anche nei più piccoli centri dell’area barese.
Bitetto, sede vescovile dal 1179 a fine XVIII secolo non conta oggi che quattordici quindicimila abitanti, eppure bisognerebbe osservare dall’alto la sua cattedrale, dedicata a San Michele Arcangelo, per scoprire un galeone di cupole attorno all’albero maestro del campanile barocco.
Ma se mi interesso di Bitetto è per una ragione che non nasce dalle pietre.
Sono qui per due uomini che legano il paese all’opposta sponda dell’Adriatico e a varie città italiane.
Il primo è il frate converso Giacomo Varingez, il secondo è il citato barone Andrea Matteo Acquaviva, signore di Atri, di Bitonto e di Conversano.
Se VUOI puoi cliccare sul link che trovi qui sotto per ASCOLTARE tutti i podcast di «Viaggio in Puglia» https://penisolabella.blogspot.com/2024/08/audiolibro-viaggio-in-puglia-di.html
show less
Senza dimenticare la grande Puglia dei miti, dei riti, del mare, della civiltà letteraria e quella del nuovo millennio, dove convivono valori e ritmi di vita tradizionali e ansie di ammodernamento, diffuse macchie di povertà e sfacciate sacche di ricchezza.
Il romanico ha lasciato tracce considerevoli anche nei più piccoli centri dell’area barese.
Bitetto, sede vescovile dal 1179 a fine XVIII secolo non conta oggi che quattordici quindicimila abitanti, eppure bisognerebbe osservare dall’alto la sua cattedrale, dedicata a San Michele Arcangelo, per scoprire un galeone di cupole attorno all’albero maestro del campanile barocco.
Ma se mi interesso di Bitetto è per una ragione che non nasce dalle pietre.
Sono qui per due uomini che legano il paese all’opposta sponda dell’Adriatico e a varie città italiane.
Il primo è il frate converso Giacomo Varingez, il secondo è il citato barone Andrea Matteo Acquaviva, signore di Atri, di Bitonto e di Conversano.
Se VUOI puoi cliccare sul link che trovi qui sotto per ASCOLTARE tutti i podcast di «Viaggio in Puglia» https://penisolabella.blogspot.com/2024/08/audiolibro-viaggio-in-puglia-di.html
Information
Author | Giuseppe Cocco |
Organization | Giuseppe Cocco |
Website | - |
Tags |
Copyright 2024 - Spreaker Inc. an iHeartMedia Company