Amato comune arbereshe (Calabria)
Jan 12, 2024 ·
4m 36s
Download and listen anywhere
Download your favorite episodes and enjoy them, wherever you are! Sign up or log in now to access offline listening.
Description
La Calabria è la regione italiana con il maggior numero di comuni arbëresh. Amato (Amati in arbëreshe) è un comune calabrese di 796 abitanti detti amatesi, della provincia di Catanzaro....
show more
La Calabria è la regione italiana con il maggior numero di comuni arbëresh.
Amato (Amati in arbëreshe) è un comune calabrese di 796 abitanti detti amatesi, della provincia di Catanzaro.
Il territorio comunale di Amato si estende nell’area montana della presila catanzarese ad una altitudine di media di m 480 con un minimo di 95 metri s.l.m ed un massimo di 1035 s.l.m.
Amato è uno dei paesi più antichi della Calabria, essendo più volte menzionato da Plinio il Vecchio.
I primi cenni storici su Amato risalgono al 1060, quando il feudo venne descritto come quasi disabitato e il Signore di Amato era Guglielmo Altavilla, figlio di Tancredi d'Altavilla.
Si pensa che gli albanesi giunsero ad Amato dopo il 1479, quando la maggior parte dell'Albania, con la caduta di Kruja (nel 1478) e di Scutari (nel 1479), era nelle mani degli Ottomani.
Sebbene i primi documenti ufficiali che confermano la presenza degli albanesi ad Amato risalgano al 1530, quando la prima numerazione di fuochi di Amato, conservata nell’Archivio di Stato di Napoli, registra esclusivamente tassazioni albanesi per soli 19 fuochi, equivalenti a 19 famiglie.
Per quasi duecento anni ad Amato gli albanesi hanno parlato solamente la lingua dei loro padri ed hanno mantenuto il rito greco-bizantino, oltre alle usanze e ai costumi simili a quelli del loro paese di origine.
Amato: https://maps.app.goo.gl/7hRxbCTpm8uGma2T9
show less
Amato (Amati in arbëreshe) è un comune calabrese di 796 abitanti detti amatesi, della provincia di Catanzaro.
Il territorio comunale di Amato si estende nell’area montana della presila catanzarese ad una altitudine di media di m 480 con un minimo di 95 metri s.l.m ed un massimo di 1035 s.l.m.
Amato è uno dei paesi più antichi della Calabria, essendo più volte menzionato da Plinio il Vecchio.
I primi cenni storici su Amato risalgono al 1060, quando il feudo venne descritto come quasi disabitato e il Signore di Amato era Guglielmo Altavilla, figlio di Tancredi d'Altavilla.
Si pensa che gli albanesi giunsero ad Amato dopo il 1479, quando la maggior parte dell'Albania, con la caduta di Kruja (nel 1478) e di Scutari (nel 1479), era nelle mani degli Ottomani.
Sebbene i primi documenti ufficiali che confermano la presenza degli albanesi ad Amato risalgano al 1530, quando la prima numerazione di fuochi di Amato, conservata nell’Archivio di Stato di Napoli, registra esclusivamente tassazioni albanesi per soli 19 fuochi, equivalenti a 19 famiglie.
Per quasi duecento anni ad Amato gli albanesi hanno parlato solamente la lingua dei loro padri ed hanno mantenuto il rito greco-bizantino, oltre alle usanze e ai costumi simili a quelli del loro paese di origine.
Amato: https://maps.app.goo.gl/7hRxbCTpm8uGma2T9
Information
Author | Giuseppe Cocco |
Organization | Giuseppe Cocco |
Website | - |
Tags |
Copyright 2024 - Spreaker Inc. an iHeartMedia Company