7. L’essenza delle parole: dalla propaganda del dittatore all’eroica resilienza partigiana
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Classe 3 D delle Scuole Medie Marconi (IC 10 di Modena). Il nostro lavoro è il frutto dell’analisi del contesto storico italiano ed europeo, tra 1920 e il 1945. Abbiamo...
show moreIl nostro lavoro è il frutto dell’analisi del contesto storico italiano ed europeo, tra 1920 e il 1945. Abbiamo tentato un viaggio della memoria sull’uso delle parole, per poter leggere con maggiore consapevolezza il Presente, riflettendo sul nostro stesso uso delle parole nella quotidianità.
Siamo partiti dalla loro strumentalizzazione negativa, esercitata dalla propaganda nazifascista, attraverso le locandine, i giornali, la radio, il cinema, i discorsi dei due dittatori, il Manifesto della razza, fino all’atto estremo: “Le leggi razziali”, con cui le parole sono divenuta legge per discriminare ed annientare. In opposizione a tutto questo, la stampa clandestina della Resistenza, che ha fatto delle parole uno strumento di lotta, diffusione di libertà e democrazia, fino al dono importante della Costituzione italiana. Ed oggi più che mai, siamo tutti chiamati ad una sua lettura consapevole, per una cittadinanza attiva, fatta di cooperazione, solidarietà, rispetto, uguaglianza e pace.
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Author | Radio Diciamocelo a Distanza |
Organization | Radio Diciamocelo a Distanza |
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