“Altomonte è un borgo a 455 metri di altezza che, in epoca romana, era chiamato Balbia, termine fenicio derivante da Baal che significa “signore, divinità”. Il paesino venne anche menzionato da Plinio il Vecchio nella sua Historia Naturalis (…) Uno degli esempi più interessanti di architettura angioina della regione è la chiesa di Santa Maria della Consolazione costruita nel 1336 circa, riconoscibile dalla sua facciata gotica impreziosita da un grande rosone e da una torre campanaria. (…) La cucina di Altomonte è prettamente contadina. I piatti forti sono le paste fatte in casa, le minestre a base di verdure e legumi, la mischiglia (composta da nove erbe spontanee cotte insieme) e i secondi a base di carne. Tipiche del luogo sono le cicerchie, raro legume che sta tra i ceci e i lupini.” (…)

I brani utilizzati sono: “City Lights” - William Pitt, “I'll Fly For You” - Spandau Ballet, “Hold The Line” - Toto, “Baciami ancora”- Jovanotti.