(CAPITOLO 3) " Domando spesso a coloro che dicono essere i cittadini, onorari o per nascita, di queste terre:“È davvero questo il paradiso che avevate sognato di costruire? ”Non sono lontani i ricordi dei primi pionieri, che qui sono approdati quando esisteva solo una televisione in tutto il villaggio. Era in un negozio polveroso con gli scaffali quasi vuoti, che vendeva scatolette, tortillas, frutta e verdura, proprio sulla piazza principale. Doña Rosa, la accendeva, poco prima del tramonto e ognuno si portava una sedia, assaporando il fresco della sera e le notizie trasportate dal vento di questa scatola magica. I bambini assorti, con i loro ghiaccioli di mango e i genitori con una birra o unʼacqua fresca di frutta.Abbiamo il privilegio di vivere qui e adesso, in questa comunità sorta sulla costa dellʼOceano, dove le regole sono state fino ad ora dettate dagli usi e dai costumi della gente stessa. Nella piazza principale hanno costruito da poco una biblioteca ed un teatro, dove continuano ad organizzare le assemblee del paese, per prendere le decisioni, tutti assieme. (...) Qui, si ascolta costante il lento respiro delle mangrovie che crescono, umide ed intricate fino al mare. Poco prima che cominci la stagione delle piogge, vomiteranno le orde di granchi azzurri. Questi sono dei bizzarri animali, che corrono rapidi a nascondersi sotto ai frigoriferi. Suonano per tutta la notte le loro chele smisurate, come fossero tamburi, con un ritmo sconosciuto a noi umani. E, proprio prima dellʼarrivo delle tormente, cʼè chi giura che si sentano ridere gli alberi di mango. In quei giorni, loro saranno già carichi di frutti, che poi spargeranno succosi e abbondanti nei giardini, nei terreni incolti, con i bambini che saliranno rapidi sui loro rami, a raccogliere i frutti più grandi e deliziosi. Quando poi cominceranno a cadere le prime piogge torrenziali, le strade di sabbia si convertiranno in torrenti, si camminerà con lʼacqua che arriva alla metà del polpaccio, si ascolterà il suono dei tombini che rimbombano sputando immondizia sulla strada principale. Il letto del fiume per mesi in secca, si copre finalmente dʼacqua che corre verso il mare con unʼurgenza inaspettata, trasportando nella sua folle rapida tronchi, pietre, ciabatte e tutto ciò che si credeva di aver perduto in paese.Il mare si fa intenso, la marea cresce e diventa violenta, le onde lunghe si mangiano la spiaggia e, tutti i baracchini che erano stati costruiti, sono cancellati unʼaltra volta per sempre. Proprio in quei giorni noi, poveri umani fatti di zucchero, potremo solo restare a guardare dalla tettoia della nostra cabaña il mondo che si bagna, ancora e ancora. (...) " AUDIOSERIE in 10 capitoli "I mille passi - dai diari di Morgana"Sceneggiato liberamente ispirato alla vita reale dalle pagine dei diari ritrovati, sulla costa del Pacifico, in una valigia a fiori, con i girasoli sbiaditi dal tempo. Raccontano la vita di Morgana, italiana di origine, cittadina del mondo per scelta. ( Prima stagione ) Scritto, diretto e interpretato da Alice Bettolo . Audio e musiche originali registrate con mezzi di fortuna.
https://www.radiopiu.net/wordpress/il-ritorno-di-alice-bettolo-i-mille-passi-la-raccolta-completa/
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