"Lavoro di squadra in Aset e  fra Aset e Amministrazione comunale, con
il coinvolgimento degli altri Comuni soci, in piena trasparenza" : è
l'impegno di Giacomo Mattioli, nuovo Presidente di Aset spa. Con lui
abbiamo parlato del ruolo di bancomat del Comune, che  viene attribuito
ad Aset: " io devo fare il bene dell'Azienda , quindi cercheremo di 
ridurre il più possibile  i prelievi al cosiddetto bancomat Aset " . Sui
conferimenti inadeguati di rifiuti,  che lo facevano " arrabbiare da
semplice cittadino, figuriamoci da Pesidente", Mattioli sottolinea la
necessità di un cambiamento culturale: " proseguiremo gli incontri nelle
scuole, ma interverremo anche modificando l'informazione istituzionale
dell'azienda ". Sì alle telecamere: " ma bisogna che ci sia chi
controlla le riprese" e sì agli ispettori ambientali "che funzionano
ancor di più, come deterrente". Per le prossime gare: " abbiamo prima di
tutto incontrato AATO che le deve indire e che ancora non ha chiarissimo
cosa fare. Certo il No a fusioni, da decidere sono possibili
accorpamenti, guardando anche ad Ancona " . La discarica di
Monteschiantello: " è importante e sembra che rimanga l'unica  in
provincia. Ha ancora anni, non decenni di vita ma se la Regione  non fa
un Piano  ben organizzato di gestione rifiuti, diventa un problema".
Sull'impiantistica: "nessuna preclusione ideologica , ma bisogna decidere "