La scuola è un sistema complesso e secondo il professor Carlo Bertolozzi, dirigente presso l’IC di Torre del lago Puccini occorre una leadership diffusa per dirigere al meglio una scuola. Ha raccontato al podcast Insegnanti al microfono che ha avuto fin da piccolo il desiderio di diventare insegnante. Ha infatti studiato l’istituto magistrale per avere il diploma di maestro e poter da subito entrare nel mondo scolastico. Poi ha approfonidito gli studi con una laurea in Filosofia e Storia ed è approdato ad insegnare tale materia nei licei versiliesi.Il motivo per cui ha sempre amato insegnare è il fatto di poter condividere il sapere con gli altri, di poter contribuire alla crescita di altre persone, offrendo loro strumenti e stimoli per apprendere. L’insegnante non ha l’esclusiva della verità, ma la cerca anche insieme agli alunni, perchè si impara molto dagli studenti e dalle studentesse.E’ il docente che dovrebbe fare la differenza, individuando le specificità della classe e del singolo alunno e alunna per indicare la strada verso il pensiero critico e autonomo.L’esperienza del dirigente scolastico è arrivata per il desiderio di condividere con altri il percorso educativo attraverso lo
stile della
leadership diffusa, cioè senza accentrare tutte le decisioni, ma coinvolgendo, delegando, respnsabilizzando tutto il personale della scuola, ciascuno nel suo specifico e con le sue capacità, come spiegano diverse
pubblicazioni.Il suo primo incarico da DS è stato presso un CPIA in Piemonte a cui è seguito l’incarico a Massa e adesso a Torre del Lago Puccini, città dove il grande musicista ha vissuto e composto alcune delle sue più grandi opere.L’esperienza al CPIA è stat molto interessante e stimolante anche per aver diretto la scuola nel carcere e con adulti di diversa provenienza culturale e linguistica. Gli ha permesso di capire quanto è importante ascoltare i bisogni e desideri di chi vive la scuola.Ha approfondito ulteriormente il suo sapere con un dottorato di ricerca da cui ha prodotto un saggio sull’etica:
Ragioni, valori e persone.Infine a giugno è uscito un suo nuovo lavoro editoriale:
Il racconto della Costituzione, edita da Pezzini Editore
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